100 Anni di Cooperazione

Cento anni di lavoro e solidarietà, sono queste le profonde radici sulle quali poggia la nostra Cooperativa.

Il 6 ottobre 2007 abbiamo festeggiato il centenario della nostra fondazione (1907-2007)

 

 

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1907: NASCE LA COOPERATIVA AGRICOLA DI VILLA MEZZANO E VILLE DI CONFINE

L’11 dicembre 1907 in una casa della via Reale si riunirono 18 braccianti, tutti socialisti ed anarchici abitanti a Mezzano. Insieme a loro erano il notaio Venturino Venturini, Giacomo Caletti, segretario della Federazione provinciale delle cooperative, ed un altro abitante di Mezzano, Umberto Servidei calzolaio ed anarchico. Questi uomini si erano riuniti per dare origine ad una nuova organizzazione dei lavoratori, la Cooperativa agricola di Villa Mezzano e Ville di Confine, della quale furono fatti l’atto costitutivo e lo statuto. Per poter aderire a questa nuova società bisognava essere braccianti o boari, risiedere a Mezzano o nelle ville limitrofe, e cioè Glorie ed Ammonite ed avere raggiunto l’età di sedici anni. Non era ammesso più di un socio per ogni famiglia ed era obbligatorio sottoscrivere almeno una azione di lire 10, oltre al pagamento di una piccola tassa di ammissione.

Questa cooperativa – come le altre che nascono in questo periodo – viene costituita per cercare di diminuire la disoccupazione bracciantile. Per potere realizzare tale progetto era stata presa la decisione di intervenire, oltre che nei lavori con la carriola che da anni la cooperazione ravennate si assicurava, anche nel campo della gestione agricola. Intervenendo direttamente nei lavori della campagna si pensava di potere sviluppare un ordinamento colturale a favore dei propri soci.

Da “Storia della Cooperativa agricola braccianti di Mezzano”, Antonella Ravaioli e Claudio Casadio, grafiche Galeati, Imola 1977

 

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Presidente